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giovedì 21 aprile 2016

L'equilibrio tra professionalità e passione è la strada che porta al successo!




Non sempre è semplice esser dei bravi professionisti. Esser solo bravi in termini di competenze non è sufficiente: bisogna dare un tocco di personalità per esser in toto un bravo professionista.

Andiamo a veder singolarmente questi due elementi.




PASSIONE.
È facile riconoscere chi fa il  proprio per passione da chi invece lo svolge senza entusiasmo. In che modo è possibile fare questa distinzione? Chì lavora con passione è colui che quando paragona il proprio lavoro con quello di chiunque altro, sente che non cambierebbe strada per nessun motivo al mondo. Anche se lo scambio potrebbe apparire di primo acchito allettante. 
La passione è un elemento che fa incredibilmente la differenza nello svolgimento di un lavoro: di certo non annulla la fatica o lo stress, ma rende tutto questo più sopportabile perché ogni sacrificio è fatto in nome di un progetto più grande, è fatto per inseguire un obiettivo stimolante.
Esercitare una professione appassionante vuol dire poter affrontare ogni nuovo giorno con il sorriso. Anche le sfide lavorative più ardue diventano infatti un’occasione per misurarsi con se stessi in un campo che si trova congeniale, su un terreno professionale che si può chiamare casa senza aver paura di esagerare.




PROFESSIONALITà.
Essere professionali non significa essere seri: indica che in ogni momento bisogna tener presente che si sta facendo qualcosa con uno scopo ben preciso e che bisogna farlo nel migliore dei modi. E ancora, vuol dire  capire che la professionalità richiede tempo e che si può essere professionisti solo in un settore: il resto è meglio farlo fare a chi è del mestiere. Essere professionali, quindi, significa capire in che cosa si è esperti e delegare a professionisti i lavori per i quali non si è esperti. E’ rispettare gli altri, mantenere criteri di affidabilità, puntualità e correttezza.


Il connubio di questi due fattori uniti alla propria personalità – quel tocco che realmente fa la differenza- portano alla strada del professionalità!



Claudia Siniscalchi – Consulente Aziendale - 

martedì 12 aprile 2016

Lavorare con disciplina è la chiave del successo per esser un buon Leader!

“Una delle chiavi più importanti del successo è avere la disciplina di fare ciò che si sa che andrebbe fatto, anche se non si ha voglia di farlo.”



Sono l’impegno, la disciplina e la perseveranza gli ingredienti principali per la buona riuscita del lavoro.



Una leadership efficace è una qualità importante nel settore professionale. Un leader dotato ha forti capacità nel comunicare, nel motivare gli altri e nel risolvere problemi. Radunare squadre, motivare gli impiegati, valutare le necessità dei clienti e gestire i conflitti sono alcuni dei compiti fondamentali di un leader. Ecco alcune strategie utili per essere un leader di successo sul posto di lavoro.
Andiamo  a vedere alcuni suggerimenti che ti possono aiutare ad esser un leader autorevole sul posto di lavoro.
1. Se volete diventare un leader sul posto di lavoro, dovete imparare ad assumervi la responsabilità di tutto ciò che fate. Questo significa che, all’inizio di qualsiasi progetto che vi vede coinvolti,  potreste esser premiati per il successo, ma anche coinvolti nel suo fallimento.
2. Imparare a gestire tutte le situazioni: facili o difficili che siano. Bisogna adattarsi alle situazioni e trovare sempre la giusta soluzione.
3. Offritevi di fare le cose che possono mettervi in buona luce con il capo e con i colleghi. Un leader corre dei rischi. I leader non hanno paura di fare ciò in cui credono. Per essere un leader sul posto di lavoro, è necessario sapere che dovrete fare cose in più e cose che gli altri non vogliono fare, per dimostrare di essere eccezionali.
4. Pianificare ed organizzare tutto il proprio lavoro. Se vi vengono in mente nuove idee, suggerimenti e/o soluzioni a problemi, scriveteli, non importa se non avete ancora ben chiaro come svilupparli. Se non li scrivete, rischiate che vi possono sfuggire nel caos quotidiano e finire nel dimenticatoio. Concentrati sugli obiettivi dell'organizzazione. Comprendi la visione dell'azienda o del progetto e mantienilo sempre in primo piano. Dai la priorità al successo dell'organizzazione rispetto agli interessi personali nella carriera.
5. Definisci i compiti. Essere un leader sul posto di lavoro spesso comporta il rendersi conto di quando ai lavoratori serve maggior direzione. Questo è importante soprattutto per i nuovi impiegati o per quelli che occupano nuove posizioni. I lavoratori potrebbero aver bisogno di spiegazioni su cosa fare e come farlo. Organizza delle sedute di formazione. La formazione può essere fornita da te, da altri membri della squadra o da un consulente esterno. Personalizza la formazione adattandola alle specifiche necessità dei lavoratori.
6. Imparate a cogliere tutte le opportunità. Non c’ è bisogno di creare o inventare situazioni per metter  in evidenza le vostre doti di leader. Le opportunità sono ovunque. È necessario esser consapevoli che ci sono e coglierle al momento giusto.
7. Siate sempre aperti alle critiche, altrimenti non potete crescere e migliorare. Se accettate i feedback, sia positivi che negativi, confermate i vostri punti di forza e capite meglio quali sono le aree di miglioramento e non.
8. Date sempre il massimo che potete. Offrite agli altri tutto quello che avete: idee, pensieri, progetti.
9. Agevola gli incontri. Organizza riunioni regolari per discutere dettagli di progetti e obiettivi organizzativi.
 10. Coordina gli orari per le riunioni. Programma gli incontri in modo che si adattino alla  disponibilità dei partecipanti.  Prepara un ordine del giorno. Diffondi in anticipo l'ordine  del giorno tra i partecipanti alla riunione e chiedi loro di aggiungere qualunque argomento  di discussione rilevante. Guida le discussioni. Crea le condizioni che permettano a chiunque  di parlare. 

 11. Metti insieme delle squadre di talento. Assumi persone dotate identificando le necessità    di ogni posizione e combinandole con dipendenti qualificati e appassionati al loro lavoro.
 Crea opportunità di crescita per gli impiegati.
 Riconosci e apprezza lo sforzo dei lavoratori.


 12. Affronta i problemi in maniera tempestiva. Fai fronte alle questioni al più presto      possibile.