Facebook

lunedì 24 ottobre 2016

Scoprire e Coltivare il proprio Talento!



Diverse persone hanno e sentono parlare di talento ed alcune, possono credere di averlo.

Tuttavia definire esattamente cosa sia quella particolare capacità definita “talento” potrebbe essere difficile, o spesso fuorviante. Esistono infatti molti preconcetti e  credenze errate a riguardo.




Innanzitutto, si tratta di qualcosa di intrinseco? E se si, perché non si vede il dono che una persona ha, o dovrebbe avere, dalla nascita?
La verità è che tutte le persone hanno un certo talento e ci sono alcuni che ne hanno molti. La cosa più importante per qualsiasi persona è quello di identificare e sviluppare il talento che è in loro e condividerlo con il mondo.
Premesso questo, cerchiamo di definirne innanzitutto il concetto. Sfatiamo un mito, il mondo tende a rendere omaggio solo a quei talenti che intrattengono e fanno spettacolo. Che si tratti di un talento per il ballo o per l’atletica, i talenti che ottengono i massimi elogi sono quelli che lasciano gli altri con un senso di stupore e meraviglia. Ora, non c’è nulla di male ad avere una bella voce che canta, ma il talento non dovrebbe essere definito solo come la capacità di emozionare un pubblico. Questi talenti possono avere maggiori potenzialità di guadagno monetario e fama in tutto il mondo, ma il talento ha un significato molto più significativo di contratti multimilionari!
Il talento, semplicemente, è un particolare tipo di intelligenza che vive in noi. Si tratta di una comprensione naturale e innata su come svolgere una determinata attività, come realizzare qualcosa, o anche come far felici gli altri.
Se pensiamo di voler stilare una lista di possibili tipi di talenti è cosa ardua, cerchiamo di ragionare per macro-categorie.
Si può avere, ad esempio, un talento linguistico (scrivere o parlare bene la propria lingua o le lingue straniere); un talento musicale (e quindi cantare o saper suonare uno strumento); un talento che ci permette di comunicare bene con gli altri (tipica dei grandi oratori); o ancora un talento matematico, che permette di eseguire calcoli complessi, o problemi di finanza o ancora ingegneria. Anche un coraggio innato, la capacità di ragionare sull’esistenza a livelli filosofici, le capacità creative o un’innata propensione per i nuovi media sono talenti.
Le esperienze di vita che facciamo ci danno la possibilità di osservare il nostro mondo interiore più da vicino. A volte è necessario prenderci del tempo per riflettere con noi stessi, per conoscerci meglio e per comprendere di che “pasta siamo fatti” e di che “sostanza” abbia il nostro talento. La sfida successiva sarà poi quella di trovare il nostro personale modo per realizzarlo, ma il punto centrale è la consapevolezza di ciò che di unico ci riconosciamo.

Insomma, esistono migliaia di talenti diversi, e la missione di ciascuno di noi è scoprirli e coltivarli.